SEI BENEDETTO

 

L’Eterno ordinerà alla benedizione d’esser teco nei tuoi granai e in tutto ciò a cui metterai mano; e ti benedirà nel paese che l’Eterno, il tuo Dio, ti dà.

                                                                       Deut. 28:8

 

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on esiste un essere più privilegiato del cristiano. Anche se l’Eterno fa piovere sui giusti e sui cattivi, la promessa di Deuteronomio si indirizza in modo particolare ai figliuoli d’Abramo, il padre della fede (Ebrei 11). E’ anche vero che senza la fede è impossibile piacere a Dio. Avete la fede di Dio? Allora siete benedetti.

            Dio stesso ordina alla benedizione di essere con voi. Non so se al mattino, quando vi svegliate, iniziate la giornata lamentandovi, a causa della pioggia, della neve, dell’ora mattutina, della mole di lavoro che vi attende, della vostra situazione familiare, della notte passata senza dormire, ecc. La verità è che voi siete benedetto da Dio. Guardatevi nello specchio e ditevi che siete l’essere più felice del mondo: l’Eterno, il Creatore di ogni cosa, Colui che siede sovrano e che ha la terra come sgabello per i piedi, Colui che dice una parola e la cosa si compie, la Maestà personificata e sopratutto l’Amore per eccellenza, il vostro papà celeste, sì, Egli, ordina alla benedizione di essere con voi. Credete, figliuoli della fede ? Dio l’afferma e non è un uomo per mentire.

            Un nuovo giorno si è alzato. Un giorno di vittoria, un giorno di gloria, un giorno benedetto che Dio ha preparato per voi. Rallegratevi: Dio è dalla vostra parte. Se Dio è per voi, chi sarà contro di voi ? La Parola afferma che neppure le circostanze più nere di questa corta vita potranno separarci dall’Amore divino (Rom. 8:39).

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n determinate situazioni non è certamente facile credere che siamo benedetti da Dio. Purtroppo siamo ancora confrontati alla perdita di esseri cari; talvolta non riusciamo a raggiungere il traguardo prefisso; e ancora... e ancora... quante circostanze negative. Non sappiamo più come fare. Allora la voce dell’apostolo, ispirato dalla Spirito Santo, si alza come un eco nella notte e in un grido di lode esclama: In tutte queste cose noi siamo più che vincitori in Cristo (Rom. 8:37). Alleluia ! E il Maestro stesso ci invita ad alzare i nostri capi, poiché la nostra liberazione è vicina (Luca 21:28).

            Quanta solennità in questo messaggio :Dio ordina alla benedizione di essere con noi. E’ inutile che conti- nuiamo a produrre sforzi per vince- re. Siamo umani e limitati. Prima o poi sbaglieremo. Ogni essere umano è limitato. Ma se mettiamo la nostra fiducia in Dio, Egli non verrà mai meno alle Sue promesse. La nostra forza è in Cristo.

            Ricordate Giobbe? In quanto uomo, Giobbe non sapeva ciò che era successo tra Dio e satana. Poteva vedere soltanto quanto gli arrivava: niente di gioioso, anzi... Ma Giobbe sapeva una cosa: « Io so che il mio Redentore vive » (Giob. 19:25). Ecco il segreto della forza di Giobbe! Giobbe credeva a Dio malgrado quanto stesse vivendo, gli fosse detto, o gli succedesse. Giobbe sapeva che Dio era presente dietro ogni situazione, e che Egli voleva il meglio per lui. Piuttosto che credere in un Dio morto o che l’aveva abbandonato, in un Dio impotente o bugiardo, Giobbe credeva che Dio regnava su ogni circostanza, che era più forte delle circostanze.

            Credete che niente è impossibile a Dio ? Credete nella veridicità delle Scritture? Credete che tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio ? (Rom. 8:28). Con le nostre reazioni alle circostanze, cosa stiamo testimoniando ? Che Dio è impotente ? Che è bugiardo ? Temiamo che le circostanze ci siano nemiche perché non amiamo Dio ?

 

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a realtà è che Dio è potente, ch’Egli è la verità, che noi L’amiamo, ma che ci lasciamo ancora e sempre dominare dalla nostra vecchia natura. Purtroppo dubitiamo di Dio, della Sua Parola, perché non abbiamo ancora imparato ad abbandonarci a Lui, non Gli abbiamo ancora consacrato la nostra vita. Ma se non riusciamo a fare fiducia a Colui che si è dato in sacrificio per noi, a chi faremo fiducia ? In chi avremo fede ?

            Dobbiamo imparare a conoscere Dio, la Sua natura, il Suo carattere. Dio ci ama. Dio non vuole il nostro male. Satana è il nostro avversario. Dio permette le prove solo per fla nostra crescita, per farci diventare adulti. Allora, quando la prova arriva, conserviamo la nostra fiducia nell’Iddio che ci benedice. Mostriamo al nemico che amiamo Dio e che conserviamo la nostra fiducia in Lui, malgrado gli attacchi, le tentazioni, le prove; tutte queste cose non sono che provvisorie. E Dio, che è fedele, non permetterà che siamo provati al di la delle nostre forze; ma con la prova ci darà la via d’uscirne, onde la possiamo sopportare (1 Cor. 10:13). Quando la prova persiste, domandiamo allora a Dio cosa vuole insegnarci attraverso di essa.

            Restiamo fiduciosi. Dio ha il Suo sguardo su di noi. Ci ama. Ordina alla benedizione di essere con noi.

 

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io ordina alla benedizione di essere con noi nei nostri granai. Dio ci benedice anche nella vita materiale. Quante volte siamo sommersi da problemi economici, solo perché agiamo come le persone che non hanno Dio. Queste persone si affaticano per aver un conto in banca, accumulano per il futuro, si preoccupano per i cattivi giorni. Ma la nostra sicurezza riposa nell’Eterno, in Colui che ci benedice. Egli ha promesso di benedirci nei nostri granai. Il Signore Gesù ci ha insegnato a non preoccuparci, poiché il nostro Padre celeste veste i fiori dei campi e dà cibo agli uccelli del cielo. Noi valiamo molto più di essi. Noi siamo i figliuoli di Dio. Siamo eredi e coeredi con Cristo. Ogni qualvolta ci preoccupiamo o che teniamo il denaro prigioniero invece di darlo per l’opera di Dio, stiamo accusando Dio di essere bugiardo e incapace di sovvenire ai nostri bisogni, disubbidiamo alla Sua Parola. Prendiamo piuttosto autorità sulle preoccupazioni e cacciamole via nel nome di Gesù.

            Dio ordina alla benedizione di essere con noi in tutte le nostre imprese. Come è stato con Giosuè e con tutti i nostri fratelli e sorelle che ci hanno preceduti, Egli sarà con noi. Le promesse che ha fatto agli altri cristiani sono valide anche per noi. Allora avanziamo fiduciosi. Tutto quello che il Signore ci darà da compiere RIUSCIRA’. Ciò non significa che non incontreremo ostacoli. Ricordiamo che se tutto scorre liscio come l’olio, noi non diventeremo mai adulti. Il successo ci è tuttavia garantito. Allora se abbiamo difficoltà a compiere la volontà di Dio, perseveriamo. E’ la visione dell’apostolo Paolo.

 

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e promesse di Dio sono meravigliose. Tuttavia dobbiamo appropriarcene. In che modo ? Ogni qualvolta Dio ci fa una promessa, la fa sempre precedere da una condizione. SE fate così, allora vi darò... E la condizione è sempre la stessa : l’obbedienza alla Sua Parola. Disubbidire va di pari con la ribellione e questa è grave quanto i peccati di abominazione, i peccati di occultismo. Noi non vorremmo fare dei peccati d’occultismo, ma allora non dovremmo neppure disubbidire.

            Cari amici, Dio vuole il nostro bene. Dio ci ama. I Suoi statuti sono leggeri come una piuma. Ci indicano il cammino da percorrere. Come un padre, una madre, indicano ai loro figliuoletti il cammino che eviterà loro dei problemi, Dio ci indica il cammino della felicità. Allora proseguiamo nel cammino con fiducia per glorificare l’Eterno. Solo allora vedremo la Sua mano potente posarsi su di noi per benedirci.

                                                                                                                                                                                  Vincenzo Salvato

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