Testimonianza di una Congolese Permettetemi di presentarmi prima di darvi questa testimonianza. Mi chiamo Teresa Ngolo. Funzionaria congolese, sono sposata da parecchi anni.
All'inizio tutto andava bene a casa. Ci amavamo tanto. Ci amavamo tanto che sia l'uno che l'altro temevamo di perdere l'affetto dell'altro un giorno. Questa paura divenne così forte in mio marito che si trasformò in gelosia possessiva. Più nessuno poteva avvicinarmi, sia esso uomo o donna, senza provocare la collera di mio marito. Per una banale incomprensione si permetteva tutto, persino di distruggere quanto mi apparteneva: vestiti, utensili da cucina, mobili, ecc. Al posto dell'amore, della pace, ero diventata l'oggetto dell'odio e dell'aggressività. Sopportavo male quest'unione infernale. In questa circostanza, parecchi consiglieri si succedettero per convincerci di perdonarci e di adoperarci per il meglio per vivere meglio. Fu tutto inutile.In quesdta disperazione, provavo il vecchio detto locale che dice: "Quando ci sono troppo problemi nel matrimonio, l'amore s'inasprisce e muore".
Poiché Dio non dorme, un giorno ricevetti la visita di una vicina di casa. Mi parlò di Gesù e di quanto aveva fatto sulla croce per l'umanità intera, in particolare per chi crede in Lui.
Oggi, grazie anche alla mia perseveranza, ai benefici che Dio ha operato nella mia casa come anche la sottomissione senza condizioni a mio marito, parecchie persone si sono convertite in modo particolare i membri della nostra famiglia. Sono molto felice per tutto ciò che Gesù Cristo. mio Signore e Salvatore ha fatto in me e nella nostra coppia. Adesso realizzo quanto l'Eterno è buono. Da quel momento ho potuto dire che "se l'Eterno non costruisce la casa, quelli che la costruiscono lavorano inutilmente" (Salmo 127:1). Mi auguro che la mia esperienza susciti speranza in coloro che attraversano momenti difficili! Siate rassicurati che Dio, nel quali vi affidate vi sosterrà sicuramente. Che vi benedica tutti. Teresa Ngolo
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